GIORGIO VIALI

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GIORGIO VIALI

FOTOGRAFO, FILMMAKER, SCENEGGIATORE

INDIPENDENTE PRECARIO - VICENZA

CONTATTI: giorgioviali@gmail.com

MANIFESTO di GIORGIO VIALI

SCRIVO, ELABORO, PROGETTO, CONTATTO. A VOLTE REALIZZO

Cerco , ogni volta ripartendo da zero, impossibilitato ad agire diversamente, di esplorare e riflettere su dimensioni intime della condizione umana. Convinto che siano dimensioni sociali e politiche. In un percorso di esplorazione non semplice: che richiede coraggio e volontà di esporsi, di mettere in gioco non solo le proprie idee, ma anche le proprie emozioni ed esperienze.

PROGETTO e REALIZZO: Un PERCORSO questo che non posso svolgere da solo. Che richiede la partecipazione di MODELLI e/o ATTORI.

Fin che non dai, spendi, doni, la TUA IMMAGINE ad un qualche Progetto Visivo, la TUA IMMAGINE non sarà completamente Tua. I Selfie semplicemente ti allontanano dalla Tua Immagine.

La figura dell'Attore e dell'Attrice, nei progetti visivi complessi, o del Modello e della Modella nei progetti fotografici, dei Performers in generale, è fondamentale. La loro disponibilità a lasciare che il regista, o il fotografo, direzioni i loro corpi e le loro emozioni è semplicemente un atto di fede. Qualcosa di mistico. Un gesto di fiducia assoluta, in vista di una connessione con il pubblico nel momento in cui si accettano i rischi e le incertezze della rappresentazione.

Questo atto di rappresentazione si rivela così non solo un'esperienza, ma anche un momento di rivelazione sociale e politica. La performance visiva diventa un veicolo attraverso il quale si portano in luce questioni collettive, dando voce a narrative singole. Allo stesso tempo, essa è un viaggio interiore che facilita la guarigione e l'autoaccettazione. Mediante performance, si possono condividere il peso di esperienze personali, che si trasformano in narrazioni universali.

L’atto di fede è un elemento centrale nell'ambito dell'arte. Questo fiducioso abbandono alla direzione creativa permette alle opere e ai performers di andare oltre il semplice intrattenimento, creando un terreno per esperienze che informano, trasformano e, in alcuni casi, curano.

Non c'è gesto sociale e politico che non nasca da una introspezione e confronto con se stessi e da un atto di fede assoluto di un performer che mette il proprio corpo viso e emozioni al servizio di un Bene più grande. In sintesi:

un Progetto Visivo è una interazione tra l'introspezione personale di un singolo e l'Atto di Fede assoluto di un/una Performer.

Tutto qui. Semplicemente questo.

CONTATTI: GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

GIORGIO VIALI - VICENZA

USO IMPROPRIO

USO IMPROPRIO

Riflessioni e Pratiche di USO PROPRIO E IMPROPRIO

Da un'idea di GIORGIO VIALI

Presentiamo "USO IMPROPRIO", un progetto che esplora la distorsione delle funzioni degli oggetti, degli spazi e degli strumenti nella PRODUZIONE MEDIATICA. In un mondo dove ogni elemento ha un fine preciso, il nostro laboratorio mette in discussione questa linearità, aprendo la strada a nuove forme di espressione visiva, teatrale e fotografica.

La Visione del Progetto

Il termine "USO IMPROPRIO" implica un utilizzo non conforme degli strumenti e degli spazi. Poniamo l'accento sull’importanza di riscoprire il potenziale insito in qualsiasi oggetto: un cacciavite, ad esempio, può essere non solo un utensile, ma anche un simbolo di creatività trasgressiva. In questo contesto, l'uso improprio diventa una pratica che invita a pensare oltre i confini, a esplorare scenari inaspettati e a sfidare le convenzioni.

Laboratorio Mediatico: Rivisiteremo le piattaforme digitali non solo come contenitori di immagini e video, ma come spazi di interazione e reinvenzione del nostro contesto sociale. Da meri strumenti di comunicazione, diventeranno spazi di dialogo creativo, producendo opere che riflettono le relazioni umane nell'era del digitale.

Laboratorio Visivo: In questo ambito, stimoleremo artisti e partecipanti a interpretare oggetti di uso quotidiano in modi inaspettati. Un semplice strumento può trasformarsi in un veicolo di narrazione, un modo per comunicare storie e significati che vanno oltre la loro funzione originale.

Laboratorio Urbano: Esploreremo spazi pubblici e privati inusuali come palcoscenici per performance dal vivo e progetti visivi. Immaginate un grande capannone industriale che si trasforma in un palcoscenico per una rappresentazione teatrale: questo è il nostro modo di rivisitare il concetto di "esperienza".

Le Conseguenze dell’USO IMPROPRIO

"USO IMPROPRIO" non è solo un laboratorio di creatività; è anche uno spazio di riflessione su come l'uso distorto degli strumenti e degli spazi può portare a conseguenze significative. Attraverso dibattiti, workshop e performance, affronteremo temi come il potere della percezione, le dinamiche del conflitto e la fragilità dei confini culturali e sociali.

Il nostro obiettivo è stimolare una consapevolezza critica e artistica, invitando il pubblico a esplorare l'uso degli oggetti e degli spazi intorno a noi.

USO IMPROPRIO

Riflessioni e Pratiche di USO PROPRIO E IMPROPRIO

Da un'idea di GIORGIO VIALI

www.usoimproprio.info

CONTATTI: GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

UN LAVORO

TITOLO: UN LAVORO

AUTORE: GIORGIO VIALI

DATA: OTTOBRE 2024

PERSONAGGI:

EURIDICE: giovane donna all’apparenza fragile, ma con un’anima battagliera.

PERSEFONE: carismatica e manipolatrice, gestisce un’agenzia di sex workers e sa come usare le parole.

Ambientazione urbana, un bar a luci soffuse. Euridice è seduta a un tavolo, il viso nasconde la sofferenza, mentre sorseggia un drink. Persefone entra con passo sicuro, sexy e magnetica.

Persefone: (con un sorriso malizioso) Ciao, Bellezza.

Euridice: (alzando lo sguardo, sorpresa) Chi sei?

Persefone: Sono Persefone, e sono la tua via di fuga.

Euridice: (acida) Ha già un sapore di beffa

Persefone: (prendendo posto) Oh, tesoro, non ti si addice abbandonarti al pianto. La vita è un palcoscenico, e tu dovresti essere la protagonista.

Euridice: (scettica) Sono una Protagonista.

Persefone: (con passione) Ho una proposta per te. Lavorare nella mia agenzia di sex performers live.

Euridice: (sorpresa) Tu pensi che sia un lavoro adatto a me?

Persefone si inclina verso Euridice, il tono si fa più intimo.

Persefone: (sussurando) Hai mai visto gli occhi di chi guarda? Desiderio, passione, un riflesso di ciò che non riescono mai ad avere. E tu, con la tua fragilità, puoi muoverti tra le ombre e la luce.

Euridice: (confusa) Non capisco.

Persefone: (con un sorriso di complicità) Oh, dolcezza, essere un oggetto è solo una lettura superficiale. Con noi, tu sarai un’artista. Il corpo è solo un mezzo.

Euridice: (inquieta) E se non riuscissi? Se fallissi?

Persefone si apre, rivelando un lato più vulnerabile.

Persefone: (con sincerità) Io stessa ho avuto paura. Questo mondo è crudele, ma è anche liberatorio. Ogni donna che lavora con me ha sfide da affrontare.

Euridice: (pensosa) E tu sei libera?

Persefone: (ridendo) Ho i miei demoni anch'io. Ma non ti prometto la salvezza, solo la libertà.

Euridice guarda fuori dalla finestra.

Euridice: (a bassa voce) So già recitare.

TITOLO: UN LAVORO

AUTORE: GIORGIO VIALI

DATA: OTTOBRE 2024

WWW.EURIDICE.STREAM

CONTATTI: GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

EURIDICE E PERSEFONE

TITOLO: L'AMORE

AUTORE: GIORGIO VIALI

DATA: OTTOBRE 2024

PERSONAGGI:

EURIDICE: una giovane donna di bellezza eterea, con uno sguardo che cerca il senso in ogni cosa.

PERSEFONE: una donna di mezza età, dal portamento deciso e la voce incisiva, che sa come destreggiarsi nel mondo.

Scena: La hall di un hotel di lusso. Luci calde riflettono su pavimenti lucidi. Una pianta tropicale si erge accanto a un grande lampadario. Euridice è seduta su una poltrona, con uno sguardo perso nel vuoto. Persefone entra, elegante e sicura, con uno stile che parla di mestiere e determinazione.

Euridice: (Chiude gli occhi, sul volto un’espressione di malinconia, parla tra sé) Non riesco a capire... un regno di promesse...

Persefone: (Osserva Euridice) L'ennesima vittima del romanticismo.

Euridice: (Con un sospiro profondo) Non ho fantasmi, Persefone. Ho ricordi. L’amore non si misura in numeri. È come un fiore che sboccia e poi appassisce, ma resta la sua impronta nell’anima.

Persefone: (ridendo, tagliente) Impronta nell’anima, dici? Qui, dove i fiori si comprano e si gettano come fazzoletti, non c’è spazio per impronte.

Euridice: (Un po’ frustrata) So bene che l'Amore è solo un'illusione.

Persefone: (Mentre si sistema il vestito, con aria sicura)L’amore è un lusso, Euridice. E io gestisco un negozio di esperienze. C'è chi vende felicità e chi compra... Ma alla fine, siamo tutte in cerca del lusso.

Euridice: (Movendo il capo, incredula) E tu ti trovi a tuo agio con questa realtà.

Persefone: (sorridendo, quasi compiaciuta) Completamente. Ciò che gestisco è molto più onesto di un’amore eterno. Le emozioni sfuggono, il denaro resta. L’amore è per chi non ha paura di perdere; io non ho mai avuto quella fortuna.

Euridice: (Guardando fissa Persefone, con una dolcezza nel tono) Non sono fortunata neanch'io.

Persefone: (interrompendo, la voce si fa feroce) Il mondo semplicemente punisce coloro che si fanno troppo incoraggiare dai sogni.

(Euridice tace, le sue mani tremano lievemente.)

TITOLO: L'AMORE

AUTORE: GIORGIO VIALI

DATA: OTTOBRE 2024

WWW.EURIDICE.STREAM

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GIORGIO VIALI

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GIORGIO VIALI

FOTOGRAFO, FILMMAKER, SCENEGGIATORE

INDIPENDENTE PRECARIO - VICENZA

CONTATTI: giorgioviali@gmail.com

MANIFESTO di GIORGIO VIALI

SCRIVO, ELABORO, PROGETTO, CONTATTO. A VOLTE REALIZZO

Cerco , ogni volta ripartendo da zero, impossibilitato ad agire diversamente, di esplorare e riflettere su dimensioni intime della condizione umana. Convinto che siano dimensioni sociali e politiche. In un percorso di esplorazione non semplice: che richiede coraggio e volontà di esporsi, di mettere in gioco non solo le proprie idee, ma anche le proprie emozioni ed esperienze.

PROGETTO e REALIZZO: Un PERCORSO questo che non posso svolgere da solo. Che richiede la partecipazione di MODELLI e/o ATTORI.

Fin che non dai, spendi, doni, la TUA IMMAGINE ad un qualche Progetto Visivo, la TUA IMMAGINE non sarà completamente Tua. I Selfie semplicemente ti allontanano dalla Tua Immagine.

La figura dell'Attore e dell'Attrice, nei progetti visivi complessi, o del Modello e della Modella nei progetti fotografici, dei Performers in generale, è fondamentale. La loro disponibilità a lasciare che il regista, o il fotografo, direzioni i loro corpi e le loro emozioni è semplicemente un atto di fede. Qualcosa di mistico. Un gesto di fiducia assoluta, in vista di una connessione con il pubblico nel momento in cui si accettano i rischi e le incertezze della rappresentazione.

Questo atto di rappresentazione si rivela così non solo un'esperienza, ma anche un momento di rivelazione sociale e politica. La performance visiva diventa un veicolo attraverso il quale si portano in luce questioni collettive, dando voce a narrative singole. Allo stesso tempo, essa è un viaggio interiore che facilita la guarigione e l'autoaccettazione. Mediante performance, si possono condividere il peso di esperienze personali, che si trasformano in narrazioni universali.

L’atto di fede è un elemento centrale nell'ambito dell'arte. Questo fiducioso abbandono alla direzione creativa permette alle opere e ai performers di andare oltre il semplice intrattenimento, creando un terreno per esperienze che informano, trasformano e, in alcuni casi, curano.

Non c'è gesto sociale e politico che non nasca da una introspezione e confronto con se stessi e da un atto di fede assoluto di un performer che mette il proprio corpo viso e emozioni al servizio di un Bene più grande. In sintesi:

un Progetto Visivo è una interazione tra l'introspezione personale di un singolo e l'Atto di Fede assoluto di un/una Performer.

Tutto qui. Semplicemente questo.

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GIORGIO VIALI - VICENZA

EURIDICE STREAM

TITOLO: SIGNORINA STREAM

AUTORE: GIORGIO VIALI

DATA: OTTOBRE 2024

PERSONAGGI:

EURIDICE: Una giovane donna, fragile ma con una forza interiore latente, vestita con un abito semplice.

PERSEFONE: Una donna di mezza età, sicura di sé e con un’aria di mistero, vestita in modo audace e provocatorio.

SCENA: Un bar malandato ai margini della città. Luci basse, tavoli sporchi e una musica di sottofondo che suona nostalgica. Euridice siede da sola a un tavolo, con un bicchiere di vino rosso in mano. Persefone entra, sembra osservare il locale come se stesse controllando un territorio. Si avvicina a Euridice.

PERSEFONE: (sorridendo) Buona sera, signorina. Qui sei venuta a cercare la tua anima?

EURIDICE: (sospirando) Non so se l'anima sia ciò che cerco. Ho perso qualcosa, forse più di una semplice anima…

PERSEFONE: (si siede di fronte a Euridice) Siamo tutte perse, in un modo o nell'altro.

EURIDICE: (scuotendo la testa) Non puoi restituirmi l'amore. Non puoi ridarmi lui, il suo sorriso, le parole dolci e quelle amare

PERSEFONE: (interrompendola) Oh, tesoro, ma chi ha bisogno di un uomo che se ne va? Gli uomini sono come le nuvole: passano, si tramutano, e nel peggiore dei casi, ti rimangono accanto troppo a lungo.

EURIDICE: (con un tono nostalgico) Ma lui era diverso. Sembrava vero… (pausa) C'era un mondo dentro di lui, e io speravo di scoprire i segreti di quel mondo.

PERSEFONE: Purtroppo, i segreti si svelano più facilmente nei letti di chi paga il prezzo giusto.

EURIDICE: (guardando nel vuoto) Ti sbagli. Non è solo un sogno. Era un legame… (pausa)

PERSEFONE: (con un sorriso misterioso) E adesso? Cosa hai? Un bicchiere di vino e un amore che non esiste più? La vita è un palcoscenico, Euridice. Devi recitare la tua parte.

EURIDICE: (con fervore) E se non voglio recitare? Se voglio solo essere me stessa e, per un attimo, sentirmi viva?

PERSEFONE: (avvicinandosi) Essere se stessi è un lusso che non puoi permetterti. Ma posso offrirti un’alternativa. Un modo per abbracciare la tua verità, senza filtri.

EURIDICE: (curiosa) Cosa intendi dire?

PERSEFONE: (dopo una pausa, con un tono provocatorio) Immagina di essere qualcun altra, o di poter esprimere un'altra parte di te. Potresti scoprire di poter volare, anche con le ali spezzate.

EURIDICE: (titubante) Non so se posso. Ho sempre avuto paura di perdermi…

PERSEFONE: (seria) E cosa hai da perdere? Non hai già perso tutto? A volte, per ricostruirsi, bisogna prima distruggere i resti di quel che è stato.

EURIDICE: (si passa una mano tra i capelli, riflettendo) E se questa distruzione dovesse portarmi solamente al nulla?

PERSEFONE: (sorridendo) Il nulla non è sempre un male.

EURIDICE: (guardando Persefone con nuove determinazione) Hai ragione. Devo smettere di guardare indietro e iniziare a danzare con le mie ombre.

PERSEFONE: (alzando il bicchiere) E allora brindiamo! A un nuovo inizio, e a tutte le donne che, come te, cercano la loro strada in questo labirinto di emozioni.

EURIDICE: (solleva il bicchiere) All'Amore.

(Le due donne si guardano negli occhi. La musica in sottofondo cresce di intensità. Le luci si abbassano lentamente, mentre i loro sorrisi si irradiano nel buio.)

TITOLO: SIGNORINA

AUTORE: GIORGIO VIALI

DATA: OTTOBRE 2024

WWW.EURIDICE.STREAM

WWW.MONOTEATRO.LIVE

WWW.SERVIZIOURBANO.COM

CONTATTI: GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

USO IMPROPRIO

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FOTOGRAFIA INSUBORDINATA

FOTOGRAFO: GIORGIO VIALI

Veggie Fun Banana Allegro e divertente massaggiatore vibrante (12 cm) per i tuoi momenti di relax! Con 10 diverse tipologie, pulsazioni e intensità di VIBRAZIONE. Colorato e discreto si confonde facilmente nella borsetta, per essere sempre pronto all'uso!

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Insubordinazióne s. f. [comp. di in-2 e subordinazione]. – 1. Tendenza a essere insubordinato (in questo senso, più com. insubordinatezza); più spesso, il contegno di chi, anche in singole occasioni e con determinati atti, viola i doveri della sottomissione, le prescrizioni del regolamento, le norme disciplinari: l’i. di un militare nei confronti del suo diretto superiore; denunciare per i. alcuni membri dell’equipaggio; licenziare un dipendente per un grave atto d’i.; spirito d’i.; reato d’insubordinazione. 2. In senso concreto, l’atto, il reato, la colpa di chi viola tali doveri: commettere una grave i.; quell’i. gli costò cara.

GIORGIO VIALI - AUTORE, SCENEGGIATORE, FOTOGRAFO, FILMMAKER - SCENEGGIATURA, DRAMMATURGIA, DRAMMATURGO - TESTI IBRIDI, IBRIDAZIONI, INTELLIGENZA ARTIFICIALE - CINEMA, TEATRO, SOCIAL MEDIA - STREAMER, PERFORMANCE, PERFORMER.

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